Strudel di Mele Light - Dott.ssa Vera Tirassa – Biologo Nutrizionista
Vera Tirassa - Biologo Nutrizionista Forlì - Cesena - Calisese
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Strudel di Mele Light

  |   Ricette

Lo strudel (dal tedesco Strudel = vortice) è un dolce a pasta arrotolata ripiena che può essere dolce o salata, ma nella sua versione più conosciuta è dolce a base di mele, pinoli, uvetta e cannella. Conosciuto oggi come  un dolce tipico del Trentino Alto Adige, ha in realtà origini turche. I turchi dopo aver conquistato l’Ungheria vi diffusero il loro dolce di mele, la baklava. La ricetta venne un po’ modificata dagli ungheresi che la diffusero poi in tutti i paesi dell’impero austro-ungarico, fra cui il Trentino-Alto Adige, Veneto e Friuli Venezia Giulia.

Per la preparazione dello strudel di mele si fa ricorso principalmente a tre tipi di impasto come indicato sul sito “Prodotti tipici dell’Alto Adige“:

  • La pasta frolla è molto amata per la preparazione dello strudel.
  • La pasta sfoglia, com’è noto, prende il suo nome dai caratteristici strati di pasta sovrapposti. La preparazione della pasta sfoglia è piuttosto complessa, poiché l’impasto deve essere steso e ripiegato molte volte. Fate attenzione al numero di strati! Più strati avrà l’impasto, più intenso sarà il gusto: l’aria tra i diversi strati, infatti, esalta gli aromi.
  • La cosiddetta pasta matta (o pasta tirata) è un impasto per strudel particolarmente delicato e leggero, nonché povero di calorie e molto digeribile. Durante la preparazione, l’impasto deve essere tirato così sottile che, si dice, “ci si possa leggere il giornale attraverso”. È necessaria una certa abilità: l’impasto non deve strapparsi!

Utilizzare il lievito per fare l’impasto dello strudel di sicuro non è tradizionale però così via otteniamo un dolce poco calorico e facile da fare!

Sapete il motivo perché le mele che crescono in montagna, come in Alto Adige hanno caratteristiche diverse rispetto le mele che crescono in pianura come in Romagna?

Nelle montagne l’escursione termica è maggiore e così via viene stimolata la sintesi di antociani. Invece, l’umidità relativa è minore e per questo c’è un minore impiego di antiparassitari. La polpa risulta più croccante!

Le melicolture in pianura, invece hanno un epicarpo meno colorato e l’umidità elevata provoca rugginosità di certe varietà di mele come la mela Golden. La polpa risulta meno croccante e più zuccherina.


Procedimento

Per fare il pane seguite gli stessi procedimenti già indicati sul mio sito.

 

Invece per lo Strudel di mele, versione light, non fate la doppia lievitazione come per il pane ma dopo aver preso circa un quarto dell’impasto stendetelo con un mattarello fino ad ottenere un impasto molto sottile. Posate l’impasto sulla carta forno e spalmateci la marmellata sulla superficie. Aggiungete sull’impasto le mele che avete precedentemente pulite, private di buccia e torsolo e aromatizzate con cannella. Suggerisco di utilizzare mele Golden che vanno meglio per fare lo Strudel per il l’oro aroma dolce. Adesso aggiungeteci l’uva sultanina lasciato in ammollo e strizzata.

 

Chiudete lo strudel e nascondete le fini sotto l’impasto per evitare che durante la cottura si apre e fuoriesca il succo delle mele.

 

Non fate lievitare l’impasto una seconda volta perché sennò diventerà più un pane che un dolce.

Sulla superficie spargeteci un’altro po’ di marmellata e volendo un po’ di zucchero di canna per farlo caramellare.

Inserite lo strudel nel forno preriscaldato a 180° C per circa 20 min.

Fonti:

http://www.prodottitipicialtoadige.com/it/prodotti/strudel-di-mele/informazioni.html

Appunti Universitari Prof. Toselli Moreno, lezione Culture Arboree