Cavolfiore con Impanatura Croccante al Forno - Dott.ssa Vera Tirassa – Biologo Nutrizionista
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Cavolfiore con Impanatura Croccante al Forno

  |   Ricette

 

In una dieta ipocalorica è insolito trovarci una frittura, anche se in realtà ci sono fritture e fritture. Nelle mie ricette è raro trovarle non perché sia necessario eliminarle per una dieta sana ed equilibrata ma perché friggere per due persone è abbastanza impegnativo e il bilocale dopo sa di fritto per una settimana! Spesso la gente sbaglia a dire di NO al fritto ad esempio il fritto di mare, con pesciolini piccoli è perfetto per aumentare l’assunzione di calcio nella nostra dieta perché il pesciolino viene mangiato con lische! Anche i Falafel possono essere mangiati qualche volta fritti perché comunque i ceci essendo molto ricchi di fibre riducono l’assorbimento dei nutrienti all’interno del chimo alimentare nell’intestino. Come sempre, è fondamentale osservare il rapporto tra QUANTITA’ e QUALITA’ del cibo che assumiamo.

Friggere in modo corretto significa utilizzare una sequenza di regole che ci aiutano a fare la scelta migliore:

  • Quale Olio: è importante scegliere un olio che sopporti le alte temperature e che abbia quindi un elevato punto di fumo (cioè la temperatura alla quale l’olio inizia a fumare rilasciando numerose sostanze nocive).

 

Il più adeguato è l’olio di arachide perché ha un punto di fumo elevato e un sapore che non prevale sul cibo che friggiamo. Ovviamente, anche l’olio extravergine d’oliva va bene, ma ha un sapore intenso e nel parere di molti costa troppo per questo uso.

  • Quantità d’olio e cibo:  Friggere con poco olio è sbagliato perché il fritto sarà unto e il colore poco uniforme. Invece, se si frigge in tanto olio, l’alimento viene avvolto completamente dall’olio e si otterrà una frittura croccante. Inoltre, l’olio non riuscirà a penetrare in profondità perché si forma subito una crosta! Per questo usate sempre tanto olio e poco alimento: la quantità di olio da usare è circa 10 volte superiore al peso del cibo.
  • Come preparare il cibo per friggerlo:  è importante che prima di friggere, il cibo sia a temperatura ambiente e ben asciutto, eviteremo così l’abbassamento della temperatura e conseguente inzuppamento del cibo. Possiamo cuocerlo intero, pezzetti, infarinarlo, impanarlo ecc. L’errore da evitare è mettere il sale prima della cottura: la crosticina rischia di staccarsi durante la frittura perché il sale porta in superficie l’acqua all’interno degli alimenti.
  • Controllate la temperatura dell’olio: la temperatura deve essere monitorata con un termometro da cucina e deve aggirarsi attorno ai 180° C. Se è maggiore si possono formare delle sostanze cancerogene, pericolose. A temperature troppo basse l’alimento non si forma la crosta e l’alimento si inzuppa d’olio.
  • Dopo la frittura: la frittura è più buona se consumata subito. Non coprite mai il fritto per evitare che si formi umidità che toglie la croccantezza. Ricordatevi di asciugare il fritto per qualche minuto su carta assorbente da cucina così che perdano una parte di unto.
  • Non usate lo stesso olio per più fritture!

 

Per evitare un lavoro e spesa eccessiva preferisco cuocere al forno, ecco la mia ricetta dei cavolfiori croccanti!

 


Preparazione

Pulite il cavolfiore e separate le infiorescenze.

Adesso cuocetelo, non troppo! Io preferisco lasciarlo un po’ croccante! Lo faccio bollire in acqua poco salata per circa 10-15 min con coperchio chiuso.

Fatelo scolare per bene e asciugatelo! Questa procedura spesso la faccio il giorno prima per poter iniziare direttamente con l’impanatura!

Rompete l’uovo e sbattetelo. Aggiungete i cavolfiori e aiutandovi con due forchette girateli affinché non saranno avvolti di uovo. Adesso versate i cavolfiori in un piatto pieno di pane grattugiato, sale e pepe. Girateli finché non saranno impanati.

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Su una teglia mettete la carta forno e spargete con un pennello un filo d’olio EVO. Posateci sopra i cavolfiori e ungeteli con il pennello con un po’ d’olio (non devono essere inzuppati d’olio, la crosticina la fanno anche senza olio!). Preriscaldate il forno a 180°C e poi infornate per circa 15 min. Girateli per far dorare tutti i due i lati. Volendo potete accendere il grill negli ultimi minuti per dorarli ancora di più! Et voilà!

Fonti:

Appunti Universitari della Prof. Maria Caboni, Tecnologie Alimentari

10 regole d’oro per fare la frittura (incluso il Fritto non Fritto)